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di David Mamet, con Val Kilmer, Derek Luke, Tia Texada, Willam H. Macy, Kristen Bell
(Stati Uniti, 2003)
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La figlia del presidente alla vigilia delle rielezioni viene rapita; l'agente forzuto Val Kilmer (non proprio simpatico perchè ci si schieri subito dalla sua parte) scoprirà che le cose sono più complicate. Complicate anche per lo spettatore. Mamet, da sempre, rigira le proprie sceneggiature a scatola cinese, dove ogni situazione è destinata ad essere rimessa in questione da quella successiva, ogni verità acquisita capovolta appena dopo essere stata accettata. Manipolazioni a tratti geniali, talvolta, come qui, un po' fini a loro stesse. Solide, quando dietro la trama arzigogolata s'intravvede una critica della corruzione politica, dell'ipocrisia del potere, della violenza di chi ne controlla l'utilizzo. Fumose, quando in coda alle immagini sapientemente curate (l'illuminazione rende l'atmosfera del thriller meglio della trama) si finisce per i sentieri risaputi del film d'azione.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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